Informazioni utili per un'integrazione alimentare efficace, consapevole e calibrata.: I FITONUTRIENTI

Gli alimenti di origine vegetale quali frutta e verdura, contengono importanti composti organici chiamati fitonutrienti. Nei vegetali questi componenti hanno il compito di proteggere la pianta e di darle colore e sapore.

Consumando regolarmente frutta e verdura, l’uomo ha la possibilità di ottenere i benefici che i fitonutrienti offrono tra cui: azione antiossidanti e protettive, rafforzamento del sistema immunitario e prevenzione di numerose patologie.

A differenze di vitamine e minerali, i fitonutrienti non sono indispensabili per la vita dell’uomo, ma sono molto utili per mantenere l’organismo in buona salute e per combattere i radicali liberi, responsabili dei danni cellulari.

Ortaggi e frutta presentano diversi tipi di colorazioni e queste rappresentano i diversi tipi di fitonutrienti in essi contenuti, ecco perchè si consiglia non solo di mangiare frutta e verdura in gran quantità, ma anche di consumarne più qualità possibili, privilegiando quella di stagione.

FITONUTRIENTI

Gli alimenti che sono particolarmente ricchi di fitonutrienti sono: i cereali integrali, le crocifere (broccoli, cavolfiore, cavolini di Bruxelles), il tè verde, l’aglio, le cipolle, la soia, il vino, le arance e le verdure a foglia. I fitonutrienti conosciuti sono migliaia, ecco un elenco di quelli più comuni, degli alimenti che li contengono e degli effetti benefici che possiedono:

Allisolfuri: si trovano nell’aglio e nelle cipolle, sono utili nella prevenzione della formazione di trombi e contribuiscono ad abbassare i livelli di colesterolo nel sangue.
Bioflavonoidi: sono presenti prevalentemente negli agrumi e aiutano nell’assorbimento della vitamina C.
Carotenoidi: sono presenti nelle carote, patate, zucche, contribuiscono alla prevenzione delle patologie cardiovascolari, hanno proprietà antiossidanti e rafforzano il sistema immunitario.
Fenoli/Polifenoli: sono contenuti soprattutto nel tè e nel vino rosso, sono utili nella pretezione della mucosa gastrica.
Fitoestrogeni: si trovano soprattutto nei derivati della soia, aiutano nella prevenzione delle patologie cardiovascolari e dell’osteoporosi; hanno anche funzioni disinfettanti.
Fitosteroli: anch’essi si trovano specialmente nei derivati della soia e contribuiscono all’abbassamento dei livelli di colesterolo nel sangue.
Flavonoidi: sono presenti in particolar modo nel cacao, nel vino, nei mirtilli, nella soia, nel tè; hanno proprietà antinfiammatorie, antiossidanti, antivirali ed antiallergiche.
Glucosinolati: contenuti soprattutto nelle crocifere, aiutano nella prevenzione di diverse forme di cancro, nel rafforzamento del sistema immunitario e nei processi depurativi ad opera del fegato.
Isoflavoni: presenti in particolar modo nella soia, collaborano nella prevenzione di alcune forme tumorali e nell’abbassamento dei livelli di colesterolo.
Licopene: contenuto nei pomodori, protegge dalle patologie cardiovascolari, preveniene infiammazioni della prostata. Il ketchup ne è particolarmente ricco.
Terpeni: presenti nelle bucce degli agrumi; sono utili nel proteggere i polmoni e nel bloccare piccole infiammazioni.

“Fai sì che il cibo sia la tua medicina; fai sì che la tua medicina sia il tuo cibo.”

Ippocrate, il “padre della medicina”.

Nell'antichità faceva parte del senso comune la consapevolezza che alcune piante avessero effetti benefici sulla salute sia del corpo che della mente. Oggi invece ci si sforza di ottenere il miglior stato di salute confidando più sull'armadietto dei medicinali che non preoccupandosi del proprio regime alimentare. Insomma: ci si concentra più sulla cura che non sulla prevenzione.

L’illusione è che cure altamente tecnologiche possano risolvere i vostri problemi di salute, così che possiate mangiare qualsiasi cosa desideriate senza curarvi del modo in cui il cibo che mangiate interagisce con il vostro organismo.
Quel che mangiate, in realtà, può determinare la differenza tra salute e malattia.

Gli esperti concordano sul fatto che circa un terzo dei tumori e la metà dei casi di malattie cardiovascolari sono dovuti al tipo di regime alimentare (1).

Il benessere e il malessere sono due lati della stessa medaglia: i cibi sbagliati possono mettere a rischio la salute, ma i buoni cibi sono in grado di sostenerla!

FRUTTA E VERDURA:
LE MIGLIORI “GUARDIE DEL CORPO”
Per moltissimo tempo gli uomini sono stati cacciatori e raccoglitori.
Gli scienziati hanno teorizzato che il nostro metabolismo sia tarato su questo principio, a cui si deve aggiungere l'abbondante attività fisica.
Frutta e verdura possono essere considerate le migliori “guardie del corpo”.
Negli ultimi anni si sta facendo sempre più chiaro il meccanismo attraverso il quale i vegetali sostengono la salute umana, dato che gli scienziati hanno identificato e sperimentato migliaia di composti vegetali benefici.

I FITONUTRIENTI: LO STRUMENTO CON CUI LE PIANTE SI DIFENDONO E CI DIFENDONO
Oltre alle fibre, alle vitamine e ai minerali, le piante contengono anche altri fitonutrienti (“fito“ in greco significa “pianta”, quindi: nutrienti provenienti dalle piante), molti dei quali hanno colori, aromi e sapori molto forti. Spesso antiossidanti, questi “nutrienti protettivi” sono componenti essenziali dei sistemi di difesa che le piante mettono in atto per proteggersi dalle malattie, dai predatori, dalla luce solare e dall'ossidazione.
Ma oltre a proteggere le piante, questi composti sono in grado di proteggere anche la nostra salute. Esistono centinaia di studi che dimostrano l’esistenza di una correlazione tra i fitonutrienti e le diete che ne sono ricche, e l’abbassamento del rischio di malattie cardiovascolari, pressione alta, colpi apoplettici, tumori e cecità. Gli esperti affermano che una carenza di questi elementi nella dieta può essere al'origine di danni cellulari,invecchiamento precoce e molti tipi di malattie.

I ricercatori hanno registrato i maggiori benefici legati all'azione dei fitonutrienti nel campo della prevenzione dei tumori. Oltre 200 studi hanno evidenziato la correlazione positiva esistente tra una assunzione di grandi quantità di frutta e verdura con un abbassamento del rischio di cancro.

Per ogni singolo passo in avanti lungo la strada che porta al tumore, esiste un fitonutriente in grado di ridurre le probabi- lità che la fase successiva venga raggiunta.
Queste scoperte hanno portato ad intensificare la ricerca al riguardo: il National Cancer Institute degli Stati Uniti ha speso milioni di dollari per identificare, isolare e studiare le sostanze protettive contenute in molti vegetali come i pomodori, l’aglio, la radice di liquirizia, gli agrumi, le carote, i broccoli e la soia.

IN CHE MODO I FITONUTRIENTI
COMBATTONO LA MALATTIA?
Gli scienziati stanno appena cominciando a scoprire tutti i segreti che le piante nascondono tra le loro foglie. Praticamente ogni frutto, ogni verdura, ogni cereale è ricco di fitonutrienti, compresi gli antiossidanti, che sono in grado di prevenire le mutazioni maligne. Alcuni fitonutrienti impediscono la formazione di elementi cancerogeni, mentre altri sostengono la produzione di enzimi in grado di neutralizzarli ed eliminarli prima che possano effettivamente nuocere. Alcuni fitonutrienti possono impedire l’interazione degli ormoni cancerogeni con le cellule, mentre altri uccidono i microbi connessi con il cancro.
Persino se queste difese vengono superate, i piccoli tumori che ne derivano non sono in grado di uccidere: il pericolo consiste in qualche metastasi che può svilupparsi, entrare nella circolazione del sangue e insediarsi in qualche altro tessuto. Ma il tumore iniziale non è in grado di crescere se non viene alimentato, e ci sono fitonutrienti che aiutano ad evitare il formarsi di capillari sanguigni, tagliando i rifornimenti di cibo e ossigeno e impedendo al tumore di svilupparsi.
Alcuni fitonutrienti, come i lipidi e gli steroli del grano, del riso e della soia, ci aiutano in altri modi a proteggere la nostra salute: da una parte i lipidi costituiscono elementi costruttivi importantissimi delle membrane cellulari, dall’altra gli steroli agiscono per tenere sotto controllo il colesterolo.

Questa sì che è una protezione completa! Che insegnamento trarre da tutto ciò? Date retta a vostra madre (che ha il pieno sostegno delle associazioni contro il cancro) e mangiate più verdura! E naturalmente anche frutta, grani integrali, nocciole, semi e radici.

Gli esperti di tutto il mondo raccomandano come minimo cinque porzioni di frutta e verdura al giorno come parte di una alimentazione equilibrata basata su alimenti di origine vegetale. Se non mangiate tutte le porzioni raccomandate, gli integratori possono fornirvi alcuni degli elementi nutrizionali che mancano nei regimi alimentari subottimali e vi aiutano a superare le “carenze di fitonutrienti”.

BIBLIOGRAFIA
[1] Goldberg, I. Introduction. In: Functional Foods: Designer Foods, Pharmafoods, Nutraceuticals. Goldberg, I., ed. Chapman & Hall, New York, 1994, p.6.