La GARCINIA CAMBOGIA (Garcinia gummi-gutta) è una specie subtropicale di piante della famiglia delle Clusiaceae originaria dell'Indonesia più in particolare della regione della Garcinia.
La parte utilizzata soprattutto come integratore nelle diete e come aiuto a non aumentare di peso è la buccia.
Indicata per mantenere il colesterolo e i trigliceridi sotto controllo, grazie all'azione dell'acido idrossicitrico che aiuta a non trasformare gli zuccheri in grassi ma a trasformarli direttamente in energia provocando un senso di sazietà.[1]
L'acido idrossicitrico inibisce l'azione dell'enzima citrato-liasi, che trasforma gli zuccheri in eccesso in grassi. Inoltre la Garcinia induce la sintesi epatica di glicogeno (zucchero di riserva dei muscoli e nel fegato), riuscendo ad aumentare le riserve di questo zucchero nel fegato; a questo punto il cervello viene informato di questo fatto e decide di inibire il nucleo ipotalamico che governa lo stimolo della fame, perché ritiene che non sia più necessario inglobare altro cibo. Questi processi a cascata possono essere utilizzati nelle diete.[2]
Come per molti altri integratori, anche per la Garcinia, nonostante esistano dati incoraggianti, vi sono molti studi dai risultati contradditori. Per potenziarne l'azione dimagrante viene spesso associata ad altri integratori utilizzati per il trattamento del sovrappeso, come carnitina, crono picolinato o caffeina; anche in proposito non sono state dimostrate differenze certe tra gli effetti della garcinia e quelli del placebo.
La Garcinia non presenta effetti collaterali degni di nota e si è dimostrata pressoché innocua anche ad alte dosi. Alcuni soggetti hanno comunque riportato effetti indesiderati come mal di testa e sintomi gastroenterici da lievi a moderati. Il suo utilizzo è controindicato in gravidanza e per chi soffre di diabete. Inoltre, se la Garcinia gambogia viene utilizzata insieme ad altri integratori per così dire "dimagranti", quali caffeina, arancio amaro, efedrina, ecc. È necessario considerare il potenziale effetto additivo dei singoli effetti collaterali.
In commercio esistono integratori di Garcinia contenenti percentuali diverse di acido idrossicitrico.
In Italia sono presenti soprattutto prodotti a base di acido idrossicitrico al 50%.
La dose giornaliera consigliata, nel caso si mantenga tale concentrazione, varia dai 500 ai 2000 mg di estratto secco di Garcinia al giorno (250-1000 mg di acido idrossicitrico).
Uno studio randomizzato contro placebo ha studiato gli effetti dell'acido idrossicitrico come potenziale agente anti-obesità su un campione di 135 persone. La conclusione di questo studio è stata che "la Garcinia cambogia ha fallito nel produrre perdite significative di peso e di massa grassa superiori a quelle del placebo" [3]
Note
[1] "In linea con la fitoterapia", di Roberta Pasero, pubbl. su Sapere&Salute Folia, anno 2, marzo 2003, num.4, pag.8
[2] "Meno peso più salute", di Roberta Pasero, pubbl. su Sapere&Salute, anno 4, luglio 1999, num.21, pag.28-31
[3] Heymsfield, S. B.; Allison, D. B.; Vasselli, J. R.; Pietrobelli, A.; Greenfield, D.; Nunez, C. (1998). "Garcinia cambogia (Hydroxycitric Acid) as a Potential Antiobesity Agent: A Randomized Controlled Trial". JAMA: the Journal of the American Medical Association 280 (18): 1596–1600; PUBMED 9820262 (http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/9820262)
UN ALTRO STUDIO DI RIFERIMENTO
Garcinia Cambogia: Safe for Weight Loss?
SERVE VERAMENTE PER DIMAGRIRE?
La Garcinia Cambogia, un frutto tropicale noto anche come il "tamarindo Malabar", è un popolare ingrediente di molti integratori per la perdita di peso. La gente sostiene che ha proprietà "miracolose" per facilitare il consumo di grassi a scopo energetico ma anche per mantenere sotto controllo gli zuccheri nel sangue ed i livelli di colesterolo.
Come funziona
Il principio attivo viene estratto dalla scorza del frutto, ed è l'acido idrossicitrico o HCA; studi hanno confermato l'aumentata capacità di ossidazione dei grassi e riduzione del senso d'appetito.
Sembra anche bloccare un enzima chiamato liasi-citrato, che il corpo utilizza per generare il grasso.
Aumenta anche i livelli di serotonina del cervello, facendo sentire meno fame!
Ma gli effettivi risultati di perdita di peso non sono impressionanti.
Una articolo pubblicato nel Journal of Obesity ha scoperto che le persone che hanno preso Garcinia Cambogia hanno perso circa 2 kg in più rispetto alle persone che non prendevano. Ma non si è portuto di mostrare con certezza se la perdita di peso è stata determinata da tale integrazione.
Gestione del diabete di tipo 2 e degli alti livelli di colesterolo
La Garcinia Cambogia facilita l'utilizzo del glucosio, a livello cellulare e mitocondriale. In uno studio, i topi che avevano assunto la Garcinia avevano livelli di insulina più bassi rispetto agli altri topi. Questo quindi è un aspetto molto importante che potrebbe aiutare non solo chi deve dimagrire ma anche chi soffre di diabete. Tuttavia, se si sta prendendo altri farmaci per il controllo degli zuccheri, l'interazione con la Garcinia potrebbe far abbassare il livello di glucosio a livelli eccessivamente bassi.
Alcune ricerche hanno trovato che la Garcinia può anche abbassare i livelli di colesterolo, di trigliceridi e del colesterolo LDL (il colesterolo "cattivo") aumentando l'HDL (il colesterolo "buono").
Possibili Effetti Collaterali
Quando si prende Garcinia Cambogia in eccesso si potrebbero avere:
- Vertigini
- Bocca secca
- Mal di testa
- Mal di stomaco
- Diarrea
Nel 2009, la Food and Drug Administration ha avvertito tutti di smettere di usare prodotti per la perdita di peso che contenevano la Garcinia a causa di gravi effetti secondari al fegato. Ovviamente, siccome tutti i prodotti dimagranti non contenevano solo la Garcinia, anche in questo caso non si era riuscito a determinare se la responsabilità fosse della Garcinia stessa o dell'interazione con altri prodotti...o addirittura che la Garcinia non ne fosse proprio riguardante. Mentre alcune ricerche suggeriscono che non ci sono controindicazioni per la salute del fegato, altre ricerche sostengono il contrario.
Garcinia cambogia può interagire male con:
- Asma e allergie farmaci come Accolate e Singulair
- farmaci per il diabete, tra cui pillole e insulina
- Ferro, per l'anemia
- Antidolorifici
- Prescrizioni per le condizioni psichiatriche
- Le statine, farmaci che abbassano il colesterolo
- Warfarin, un anticoagulante
Sicuramente non si deve utilizzare un integratore a base di Garcinia Cambogia in gravidanza o in fase di allattamento, o se si hanno problemi ai reni o al fegato.
L'articolo conclude:
"Dal momento che i risultati degli studi sono contraddittori, è probabilmente più saggio spendere i vostri soldi acquistando cibo più sano..."
WebMD Medical Reference: http://www.webmd.com/vitamins-and-supplements/garcinia-cambogia-weight-loss
FONTI:
- Onakpoya, I. Journal of Obesity, 2011.
- NYU Langone Medical Center: "Weight Loss Aids."
- Byrne, S. Consumer Reports, March 24, 2014.
- Wielinga, P.Y. American Journal of Physiology, June 1, 2005.
- Leonhardt, M. Nutrition, October 2004.
- Hayamizu, K. Fitoterapia, April 2003.
- Preuss, H. Nutrition Research, January 2004.
- Preuss, H. Diabetes, Obesity and Metabolism, May 2004.
- Preuss, H. International Journal of Clinical Pharmacology Research, February 2005.
- Drugs.com: "Garcinia (hydroxycitric acid)."
- Kim, Y. World Journal of Gastroenterology, Aug. 7, 2013.
- Stohs, S. Toxicology Mechanisms and Methods, November 2010.
- Clouatre, D. World Journal of Gastroenterology, Nov. 28, 2013.
- Marquez, F. Critical Reviews in Food Science and Nutrition, Issue 7, 2012.
- Medscape: "Leukotriene Receptor Antagonists."
Io ho usato per un mese questo prodotto acquistato su www.erboristeriatalsano.it. Mi è bastato controllare un po' l'alimentazione e assumere mezz'ora prima dei pasti due pillole di Garcinia. Fenomenale.
RispondiEliminaCiao, perchè non si può usare con warfarin? Io non prendo farmaci ma ho mthfr modificato significa che non posso prenderle? Faranno venire la trombosi?
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